format ideato dalla Compagnia Licia Lanera per consentire al pubblico un viaggio letterario all’interno della poetica di alcuni autori cari alla Compagnia, attraverso la narrazione di passaggi biografici, appunti e opere dell’autore stesso.
L’idea è di condividere con il pubblico, l’intenso lavoro di ricerca e di studio che si compie in ognuno dei “cantieri” teatrali della Compagnia, necessari per la formazione e stratificazione del pensiero da cui parte la costruzione di ogni spettacolo. Attraverso la lettura dei “libri del cuore” gli artisti della Compagnia offriranno allo spettatore una visione più ampia dell’autore scelto, stimolandone la costruzione di uno sguardo critico.
Il format si sostanzierà in dieci incontri e si svilupperà durante il corso del 2024.
I Libri del Cuore:
• “Venere e Adone” di William Shakespeare
• “Altri libertini” di Pier Vittorio Tondelli
• “La discesa di Mount Morgan” di Arthur Miller
• “Bartlett lo scrivano” di Herman Melville
• "Mosca-Petuški. Poema ferroviario" di Venedikt Erofeev
• "Grandi ustionati" di Paolo Nori
• “Il giovane Holden” di J. D. Salinger
• “Il profumo” di Patrick Süskind
• “Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi
• “La meravigliosa lampada di Paolo Lunare” di Cristó
Progetti Speciali /
La parola in Scena
lezioni aperte condotte da Licia Lanera e Danilo Giuva con gli allievi del laboratorio Agli Antipodi
Dopo il percorso dedicato alla Trilogia Guarda come nevica e al format lezione spettacolo Verso la neve, Compagnia Licia Lanera decide di approfondire gli autori italiani continuando a sperimentare lo studio e la messa in scena di nuovi format, coinvolgendo - in prima persona - i partecipanti al laboratorio di teatro Agli Antipodi, attivo dal 2012.
Le lezioni aperte sono state strutturate da un lato per consentire di recuperare dimestichezza con la pratica teatrale e dall'altro per svelare al pubblico il delicato momento di costruzione di uno spettacolo che sono le prove. Momenti di performance si alternano a parentesi didattiche animate da Licia Lanera e Danilo Giuva. In scena, gli allievi attori del corso base e avanzato del laboratorio Agli Antipodi saranno diretti e indirizzati dal vivo da Lanera e Giuva. In tal modo si rivela il meccanismo teatrale, rendendo pubbliche le direzioni, le correzioni e gli interrogativi che un regista pone ad un allievo attore e il momento delle prove diventano delle restituzioni dal forte carattere performativo, ognuna diversa dall'altra perché vige I ‘improvvisazione.
Con questo progetto, la Compagnia vuole attraversare il format lezione spettacolo passando da una dimensione partecipativa ma pur sempre binaria, pubblico -attore, ad una dimensione triangolare dove i protagonisti sono il regista, I ‘allievo attore e il pubblico.
“Le lezioni aperte targate La parola in scena nascono da un’esigenza ben precisa: fare un benedetto saggio (improbabile durante la pandemia). D’altra parte non volevamo che il lavoro fatto assieme ai nostri allievi, seppur a singhiozzi, andasse perduto per la seconda volta.
Alcuni spettatori affezionati sono stati coinvolti nel gioco dell'improvvisazioni e accompagnati sul palcoscenico”
(Licia Lanera)
“In tutto si tratta di otto allievi che nel corso di questo anno infernale e maledetto (2020/2021) hanno deciso di aggrapparsi al teatro e non abbandonarlo mai e ci hanno costretto a fare lo stesso. Oggi possiamo ritrovarci e assistere al gioco del teatro, dove I ‘arte riesce a dar voce alle insicurezze e alle paure prodotte in questo tempo sospeso; incontri del genere restituiscono I ‘entusiasmo di tornare a essere comunità”.
Grazie agli oltre 50 donatori anche a chi ha scelto di essere anonimo:
Gaetana Allocca Luigi Bianconi Barbara Busolini
Anna Cardone Valentino Colapinto
Rosangela Colucci
Eva D'alessandro
Paolo Da Pelo Simona De Zio
Viviana Dorsi Ferdinando Giuva
Simone Guagnalli Ezio Melchiorre
Luigi Milani Giulio Oriandoli Vanessa Paldera
Filippo Parisi Mariagrazia Perlini
Marco Ramunni Luigi Sama Addolorata Scopecr
Collaborazioni /
TEATRODILINA
Teatrodilina è un gruppo informale di persone con esperienze diverse, che si sono unite con il proposito di condividere una pratica e un'idea di teatro. Dal suono al video, dall'arte contemporanea alla scrittura, dal cinema alla musica. Alla base del lavoro c'è la volontà di inventare spettacoli restituendo frammenti dei loro percorsi e andando alla ricerca di una comune identità, che sembra perduta ma non in modo irreparabile. Fare teatro è il gesto più contemporaneo e potenzialmente dirompente.
Spettacoli
Quasi Natale
Il bambino dalle orecchie grandi Gli uccelli migratori Le vacanze dei signori Lagonia
Banane Ziguli
Anime morte
L’Amleto della buonanotte
L'amore, il vento e la fine del mondo L'asino d'oro
Riconoscimenti
2015
Selezione InBox - Le vacanze dei
Signori Lagonia
2014
Spettacolo vincitore Festival Troia Teatro -Zigulì
2013
Selezione InBox - Zigulì
2013
Menzione speciale premio Dante
- Anime morte
Collaborazioni /
LOCUS MUSE
Dal 2022 la Compagnia porta avanti anche la collaborazione con l’Associazione Locus Festival; collaborazione strutturata in laboratori gratuiti di pochi giorni dedicati ad attori, performers e musicisti che si conclude ogni anno con un esito laboratoriale.
2022
- “Da lle Dù alle quàtte aggirene le matte” regia e ideazione di Ermelinda Nasuto
2023
“Effetto Larsen” regia e ideazione di Licia Lanera (musica elettronica live del dj Leonar)
2024
“Miniature” regia di Licia Lanera con Danilo Giuva